Erano 29mila 354 nel 1986, sono diventate 64mila 943 nel 2022. Più che raddoppiate in 38 anni. Sono le seconde case in Trentino. Un settore che evidenzia la vocazione turistica della nostra provincia, ma che mette in rilievo anche un problema di gestione dei un settore come quello turistico che è uno dei perni principali del Pil trentino con una percentuale del 20 per cento. Le "seconde case" possono rappresentare, infatti, un problema per il Trentino, influenzando diversi aspetti della vita e dell'economia locale.