Sabato 29 Novembre - 10:41

Nell’anno scolastico 2023/2024 gli alunni con disabilità in Italia sono stati quasi 359 mila, il 26% in più rispetto a cinque anni fa. Un dato che l’ISTAT lega a un quadro molto più ampio: dai bisogni educativi speciali ai disturbi specifici dell’apprendimento, fino alle fragilità sociali, culturali e alle vulnerabilità digitali e psicologiche. Una realtà che riguarda anche il Trentino, dove il 4% dei 70 mila studenti ha una disabilità e un ulteriore 6,6% presenta DSA, più del doppio rispetto a dieci anni fa. E cresce anche il disagio: secondo l’Osservatorio epidemiologico, un giovane su dieci soffre di depressione, con picchi tra le ragazze quindicenni. Per affrontare questa complessità, Consolida e Federazione Trentina della Cooperazione, insieme al Dipartimento Istruzione e Cultura, hanno promosso una giornata dedicata a un nuovo modello di inclusione scolastica, capace di andare oltre l’integrazione tradizionale degli anni Settanta e di accompagnare studenti e studentesse dentro e fuori la scuola. Un percorso, dicono gli organizzatori, che richiede visione comune e risorse condivise, per costruire un modello concreto di scuola inclusiva.