C’è chi festeggia e chi, invece, programma di chiudersi ancora di più casa. I Trentini si dividono davanti alla decisione di Draghi di partire con le ripartenze e, ancora di più, a quella di Fugatti di anticipare di una settimana il via libera per bar e ristoranti all’aperto. Se per i favorevoli gioca un ruolo importantissimo la ritrovata sensazione di libertà e normalità, gli scettici invocano prudenza e temano che si ripeta in tutta Italia quando già accaduto in Sardegna, che in preda all’euforia da zona bianca è stata retrocessa in zona rossa in sole due settimane.