Martedì 15 Giugno - 12:14

Nel corso del 2020 lo sportello europeo dei consumatori attraverso il suo sportello Pronto Turista ha gestito un totale di 776 richieste di assistenza in materia turistica, più del doppio del numero registrato nel 2019. Lo rende noto il Centro consumatori Crtcu di Trento precisando che la maggior parte delle richieste di assistenza ha riguardato i mancati rimborsi in seguito alla cancellazione della propria vacanza dovuta alla pandemia. I problemi maggiori sono stati e continuano ad essere sempre legati agli annullamenti causa Covid-19 dello scorso anno, dovuti alla difficoltà di comunicazione con gli operatori del turismo, specialmente quelli esteri che operano online che ancora non forniscono informazioni corrette sui rimborsi, non rispondono o non versano la cifra dovuta sulla carta di credito dei clienti, osserva a il Crtcu, secondo cui "le compagnie aeree, malgrado l'intervento dell'Autorità Garante della concorrenza e del mercato procedono ancora troppo lentamente a rimborsare i voucher scaduti emessi lo scorso anno"