La voglia sarebbe quella di un’estate illimitata, ma purtroppo i limiti ci sono e vanno rispettati anche se le energie, questa volta degli studenti, esplodono ai primi caldi. Nel corso dell’anno scolastico hanno dimostrato intelligenza e rispetto verso le regole, un atteggiamento che adesso stride con la voglia di libertà, lontano dai libri e dagli impegni scolastici. Ma tant’è… Il voto in condotta non apparirà mai su nessun registro, ma la prossima estate sarà determinante per ripartire il prossimo anno scolastico fiduciosi di rivedere la luce dopo il lungo tunnel del covid.