Riflettori puntati sul tema L’incertezza nel futuro dell’Europa, prospettive di un progetto incompleto” nell’intervento dell’economista Carlo Cottarelli protagonista della giornata conclusiva - giovedì 29 luglio - del Festival del pensiero critico – Trentino 2060” “L’incertezza principale – ha spiegato nell'incontro in piazza Degasperi di Borgo Valsugana – è che non si sa se si vuole una Europa unita o meno. Tanti non la vogliono, tanti pensano sia meglio avere una Europa disunita. Io credo che, invece, sia importante. Se l’Europa vuole contare nel mondo, tutti i Paesi europei devono essere vicini gli uni agli altri”. E Per la rinascita sociale ed economica “occorre fare riforme” - insiste l'economista