Il Trento ci prova ma non ci riesce. Al Briamasco, mercoledì sera, c’era la Feralpisalò quarta forza del campionato salita ora al terzo posto. Gli aquilotti le hanno tentate tutte, anche a sopperire alle tante assenze causa infortuni, ma il gol a freddo degli ospiti, dopo soli 4 minuti, con il tiro a incrociare di Guerra ha reso tutto più complicato. Comunque la reazione giallo blu c’è e si vede ed al 20esimo arriva il pari con la conclusione da fuori area di Pasquato respinta da Gelmi dove s’è fatto trovare pronto Belcastro per la ribattuta a rete. La partita si accende ma il Trento perde anche Caporali dopo uno scontro con il portiere ospite e la lista in infermeria si allunga. L’equilibrio prosegue fino all’83esimo quando la Feralpisalò passa e chiude i conti con il tiro verso la porta di Luppi e la sfortunata deviazione del trentino Ruffo Luci che consente al pallone di gonfiare la rete per l’1 a 2 finale. Gli aquilotti restano fermi a quota 12 punti in classifica in 10ma posizione. Il Sudtirol, invece, vede la vetta ancor più vicina grazie alla vittoria sul Piacenza per 2 a 0 ed il concomitante ed incredibile pareggio scaturito dal testa coda fra Pro Sesto e Padova. L’ultima della classe strappa un punto alla capolista rallentando la corsa dei patavini e consentendo agli alto atesini di portarsi a -2. Sudtirol che allunga la striscia positiva siglando la prima rete contro i piacentini già al 7’: cross di Casiraghi per Tait che fa sponda di testa per Rover che insacca l’uno a zero. I bianco rossi controllano il match senza troppi problemi ed al 5’ della ripresa arriva il raddoppio con Fischnaller che riceve palla in area, viene stoppato due volte dalla difesa ospite ma al terzo tentativo, complice una deviazione, la sfera arriva sui piedi di Broh che sigla il 2 a 0. Come detto il Sudtirol conferma il secondo posto con 21 punti alle spalle del Padova che si ferma a 23.