Una fitta nevicata ha salutato la giornata dell’Immacolata in tutto il Trentino. Fiocchi anche a Trento, dove i mercatini di Natale allestiti tra piazza Fiera e piazza Battisti hanno accolto come di consueto i turisti alla ricerca di un brulè caldo da bere e di qualche souvenir da portare a casa. Questo bilancio parziale dei primi mercatini dell’epoca covid – nel 2020 erano infatti stati sospesi a causa della pandemia – vede gli espositori mediamente soddisfatti. La giornata festiva ha richiamato in centro città un numero abbastanza consistente di persone, in numero però inferiore rispetto ai record pre covid. Felici i gestori dei punti ristoro, da sempre le casette più amate, e buone vendite anche per chi propone i prodotti della tradizione in formato souvenir, da gustare una volta tornati a casa. Più difficili, proprio a causa della neve e del freddo, le vendite di chi propone i classici souvenir di artigianato e prodotti per la cura di sé. Nel complesso un’Immacolata senza dubbio bianca e si spera di buon auspicio per le prossime settimane. Pochi i turisti stranieri, anche a causa delle sempre più stringenti limitazioni imposte dagli paesi europei, ma non mancano i visitatori italiani provenienti da ogni angolo della penisola.