È una munizione da guerra, un parabellum calibro 9, il proiettile ritrovato nella busta indirizzata nei giorni scorsi al presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti e al direttore Apss Ferro.Le analisi - come conferma Luigi Di Ruscio, questore vicario - hanno evidenziato che si tratta di un proiettile Nato in dotazione alle forze armate e alle forze di polizia, non è quindi in libero commercio. Il tipo particolare di proiettile potrebbe semplificare le indagini, visto che queste munizioni sono soggette a controlli minuziosi anche se c'è un florido mercato nero. Potrebbe essere contestato il reato di detenzione di armi da guerra.