Ius scholae. E' iniziata nel pomeriggio di mercoledì 29 giugno in aula alla Camera la discussione generale della riforma della cittadinanza che introduce la possibilità per i ragazzi figli di genitori stranieri di avere la cittadinanza italiana al termine di un ciclo scolastico di "almeno 5 anni". Se il centro sinistra si mostra compatto e favorevole alla riforma, la coalizione di centrodestra risulta frammentata con Lega e Fratelli d’Italia che fin da subito hanno alzato le barricate, pronti a fare ostruzionismo in Aula, mentre Forza Italia vacilla. A livello locale abbiamo raccolto le ragioni della contrarietà dalla consigliera provinciale del Carroccio, Mara Dalzocchio.