Un nuovo avviso gelate dovuto all'afflusso di aria fredda che da inizio settimana sta interessando anche il Trentino. La notte scorsa, infatti, diverse località in zone pianeggianti e poco ventilate della Val di Non hanno fatto registrare temperature anche inferiori allo “zero”, costringendo gli agricoltori all’attivazione di interventi a difesa delle colture. Per i prossimi giorni rischio maggiore soprattutto nella notte tra sabato e domenica, mentre tra domenica sera e martedì sera il rischio gelate a bassa quota diminuirà ma aumenterà la probabilità di pioggia e neve oltre 1000 - 1300 m circa.