Giovedì 25 Aprile - 17:34

La liberazione dall'occupazione e dalla dittatura nazi-fascista costituisce un passaggio fondamentale della nostra storia collettiva verso la libertà e la democrazia: per questo l'anniversario del 25 aprile rappresenta una delle feste più importanti del nostro paese. Anche a Riva del Garda si è tenuta la cerimonia che ha voluto ricordare la lotta di resistenza militare e politica, attuata dai partigiani durante la Seconda Guerra Mondiale. La fanfara alpina di Riva ha accompagnato la celebrazione, che si è svolta sulle note di Bella Ciao. Dopo la deposizione della corona d'alloro alla lapide ai Caduti, si sono tenuti gli interventi da parte della sindaca e del presidente dell'Anpi della sezione Alto Garda e Ledro. A fronte dell'invito del sindaco di Bergamo Giorgio Gori, molti comuni hanno inserito all'interno del proprio programma la lettura del monologo di Scurati, cancellato da un programma della tv di stato. La sindaca Santi ha deciso invece di intervenire con un suo discorso, senza però opporsi al messaggio di Scurati, che è stato comunque distribuito da alcuni partecipanti durante la mattinata. Mirko Carotta dell’associazione nazionale partigiani d’Italia, ha dichiarato che quella di oggi è una data importante, che ricorda quanto si sia combattuto e sofferto per costruire quel patrimonio di conquiste e di diritti che ci consente di vivere all’insegna di libertà e della serena convivenza.