Mercoledì 24 Aprile - 15:47

Il primato che i trentini non vorrebbero, quello dei più poveri del Nord Italia, assieme ai liguri è arrivato proprio in queste ore. Sono stati diffusi dal Dipartimento Finanze del Mef i dati sulle dichiarazioni dei redditi presentate lo scorso anno, relative all'anno d'imposta 2022. La buona notizia è che comunque il reddito trentino è in crescita – di appena 60 euro l’anno – e ora a 23400 euro. Una consolazione di poco conto, soprattutto se confrontata con i vicini altoatesini, il cui reddito medio è a quasi 25900 euro. Meglio di loro solo i lombardi, a 26900 euro. I liguri si fermano invece a 23370 euro. Sul territorio provinciale le cose cambiano a ogni località. I più ricchi sarebbero ad Amblar-Don, dove il reddito medio supera i 29mila euro, i meno ricchi a Dambel, con poco più di 10.500 euro. Trento si conferma relativamente ricca, con oltre 25600 euro, seguita da Tenna, appena poco sotto. In totale, il reddito complessivo dei contribuenti trentini ha sfiorato la soglia dei 10 miliardi. Dopo Amblar-Don, Trento e Tenna nella top ten troviamo Tre Ville, Nago Torbole, Bocenago, Pinzolo, Nogaredo, Strembo e Isera. In fondo alla classifica i territori della valle di Non. 10.975 trentini hanno un reddito compreso tra 55 e 75mila euro, e altri 8.721 tra 75 e 120mila euro. Sopra i 120mila euro ci sono 4.970 trentini, principalmente residenti a Trento, Rovereto e Riva del Garda.