Domenica 21 Aprile - 16:56

"La lotta allo spreco alimentare". E' questo il grande obiettivo di Trentinosolidale, che da più di 20 anni, è presente sul territorio trentino per diminuire, il più possibile gli sprechi alimentari che si registrano lungo tutta la catena alimentare, dalla produzione alla distribuzione. Importante il lavoro dei volontari, che raccolgono derrate alimentari da circa 330 punti tra grossisti, grandi e medi centri di vendita al dettaglio, piccoli negozi e produttori locali. Si tratta di prodotti alimentari di immediato consumo o prossimi alla scadenza, come per esempio prodotti da forno, latticini, verdure e cibi già cotti. O, ancora, prodotti danneggiati con etichette deteriorate. I volontari, dopo aver raccolto i prodotti, distribuiscono poi il raccolto alle diverse istituzioni e associazioni del territorio che operano con le categorie più svantaggiate. Ma l'Associazione Trentino Solidale non si limita soltanto nella distribuzione degli alimenti, in quanto ogni famiglia viene accolta e incontrata: l'esperienza di volontariato non si limita quindi soltanto ad un aiuto strettamente alimentare, ma è l'occasione per potersi incontrare e rapportare umanamente. Per presentare il lavoro svolto dei centri della val di Non, i volontari di Predaia Solidale hanno organizzato, venerdì 19 scorso, una Cena Solidale, in cui si sono assaporati alcuni piatti preparati con le materie prime che, per diversi motivi, non sono più commercializzabili. Un'esperienza concreta, quindi, allo stare insieme e alla lotta allo spreco.