Lunedì 17 Aprile - 17:56

A 14 anni dal disastro aereo in cui perirono anche tre trentini, il direttore della Trentini nel Mondo, Rino Zandonai, il consigliere provinciale, Giovanni Battista Lenzi, e il sindaco di Canal san Bovo, Luigi Zortea, la ditta costruttrice Airbus e la compagnia Air France, sotto processo per omicidi colposi sono state assolte. Era la sera tra il 31 maggio e il 1° giugno 2009 quando l’aereo dell’Air France 447 Rio – Parigi, in volo tra il Brasile e l’Italia, si inabissò nell’Oceano Atlantico provocando la morte di 228 persone. Oltre ai tre trentini ci furono anche tre le vittime altoatesine: Georg Martiner di Ortisei, Alexander Paulitsch e Georg Lercher, di San Candido. Il tribunale di Parigi ha escluso colpe delle due imprese, giudicando che se degli “errori” sono stati commessi, “nessuno legame certo di causalità” con l’incidente ha potuto “essere dimostrato”.