Domenica 27 Luglio - 10:40

Sono 330 i giovani trentini partiti per Roma per vivere il Giubileo dei Giovani, in programma dal 27 luglio al 3 agosto. Insieme a loro, anche l’arcivescovo Lauro Tisi. Un viaggio verso la Capitale che è anche un pellegrinaggio a tappe, con cammini dalla zona del Lago di Bracciano. Ogni giornata è animata da riflessioni spirituali guidate da nove sacerdoti e diversi animatori, guidati da Don Mattia Vanzo. A Roma, martedì 29 luglio, i giovani iniziano il percorso spirituale in San Pietro, tra i momenti più significativi, il passaggio della Porta Santa e la catechesi mattutina sull’Isola Tiberina. Giovedì 31 luglio, in Piazza San Pietro, l’incontro con migliaia di giovani italiani. Ma il momento clou è nel weekend, a Tor Vergata, con la Veglia di sabato sera e la Messa domenicale presiedute da papa Leone XIV. Si prevede un afflusso di oltre un milione di pellegrini da 146 Paesi del mondo, compresi quelli colpiti da guerre e crisi umanitarie, che rappresenteranno il primo bagno di folla in mezzo giovani per papa Prevost. Un cammino di fede, condivisione e speranza, che unisce migliaia di giovani in un abbraccio spirituale universale.