La difficoltà nel reperire personale sanitario resta al centro del dibattito, una sfida che riguarda tanto i grandi ospedali quanto le strutture territoriali. Se n’è parlato a Cavalese, nel corso del Consiglio della Salute che ha visto riuniti l’assessore provinciale alla sanità Mario Tonina, i sindaci e i dirigenti sanitari della Val di Fiemme. L’assessore ha ribadito la volontà politica di rafforzare i servizi periferici, con particolare attenzione proprio al territorio fiemmese, che a febbraio ospiterà le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. Il direttore generale dell’Apss, Antonio Ferro, ha annunciato che durante il periodo dei Giochi saranno operativi ottanta professionisti in più rispetto all’organico abituale, per far fronte all’inevitabile aumento della pressione sulle strutture sanitarie della valle. L’attenzione alle strutture territoriali è stata ribadita anche dal dirigente generale del Dipartimento Salute e Politiche Sociali, Andrea Ziglio.