Con le voci del coro giovanile della Scuola Musicale Celestino Eccher all’inaugurazione della mostra dedicata al noto missionario trentino, Padre Eusebio Chini, la magia del Natale si è accesa a Palazzo Trentini. Un’esposizione che racconta, la vita di “Padre Kino” missionario di fama mondiale, nel 380° anniversario della sua nascita. Il presidente del Consiglio provinciale Claudio Soini ha accolto i visitatori presentando l’opera dell’artista Luigi Ballarin, che immagina il presepe come Padre Kino avrebbe potuto raccontarlo ai popoli nativi del Messico e dell’Arizona: una capanna nel deserto, i costumi locali, gli animali simbolici e i capi tribali al posto dei Magi. Un racconto semplice e potente, capace di unire culture lontane. Soini ha ricordato l’importanza di valorizzare, negli spazi di Palazzo Trentini, il territorio trentino e il lascito culturale di padre Kino, figura di ingegno e dialogo che richiama la Pace. Nell’atrio sono esposti l’albero di Natale donato dall’ASUC di Segno – addobbato da scuole, case di riposo e associazioni della Val di Non – e il presepe scolpito da Livio Recla. La mostra è visitabile fino al 18 gennaio 2026, dalle 10 alle 18 (tranne festività).