Martedì 23 Dicembre - 19:31

Questa mattina a Trento si è svolta la cerimonia di consegna delle Borse di Studio della Fondazione Cassa Rurale di Trento, assegnate quest’anno a tre giovani studentesse, selezionate per il valore e la qualità dei loro progetti di studio e ricerca: un riconoscimento che assume anche il significato di un investimento concreto nel talento femminile, nella formazione e nelle pari opportunità. Le borse, ciascuna del valore di 12 mila euro, sono destinate a sostenere percorsi di studio, perfezionamento e ricerca di alto livello, in Italia e all’estero, presso università e istituzioni pubbliche o private. A valutarne l’assegnazione è stato un Comitato di esperti composto da Sandro Bolognesi, direttore generale di Cassa Centrale Banca e presidente del comitato, Stefania Carraro della SDA Bocconi School of Management e da Massimo Ongaro, direttore del Centro Servizi Culturali Santa Chiara. Le borse coprono tre aree tematiche, economico-giuridica, tecnico-scientifica e umanistico-artistica. Il Consiglio della Fondazione Cassa Rurale di Trento, guidato dalla presidente Debora Cont, ha deliberato l’assegnazione di una borsa per l’ambito economico-giuridico e di due per l’area tecnico-scientifica, confermando l’impegno della Fondazione nel valorizzare il merito e accompagnare le nuove generazioni nel loro percorso di crescita.