Tutto pronto per l’adunata nazionale degli alpini, che si terrà i prossimi 10, 11 e 12 maggio a Vicenza. Un appuntamento al quale parteciperà ovviamente anche una rappresentanza trentina, con diverse migliaia di penne nere (tra sette e ottomila gli alpini trentini previsti) pronte a far rivivere i valori, le tradizioni e il significato dell’ “essere alpino” oggi. Nessuno spazio per le polemiche, ha ribadito il presidente dell’ANA di Trento Paolo Frizzi, che in passato non sono mancate e che, complice la “portata” dell’evento, ciclicamente fanno capolino terminata la manifestazione. C’è poi il tema del ricambio generazionale: nell’ultimo anno gli alpini del nostro territorio sono calati di ben 200 unità, segnale chiaro di una realtà che necessita fortemente dell’apporto di giovani. E per formarli nel modo adeguato, il portavoce dell’associazione ha ribadito la necessità di reintrodurre la leva obbligatoria.