L’ennesimo episodio di violenza ai danni dei commercianti in pieno centro a Trento riaccende il dibattito sulla sicurezza urbana. Giovedì mattina, intorno alle 9, i titolari di una tabaccheria di via Manci sono stati aggrediti da un uomo che stava cercando di rubare sigarette e accendini. Secondo le ricostruzioni dei Carabinieri, l’uomo, un 27enne senza fissa dimora, ha prima scagliato contro la titolare un espositore per garantirsi la fuga, poi ha aggredito il marito della proprietaria, che ha riportato lievi ferite. Sulla vicenda è intervenuto il sindaco Franco Ianeselli, che ha definito l’episodio «intollerabile»: «Non sentirsi sicuri mentre si lavora è inaccettabile», ha dichiarato, rinnovando l’appello al Ministero dell’Interno per un rafforzamento delle risorse dedicate alle forze dell’ordine. Non è tardata ad arrivare la replica di Fratelli d’Italia con la capogruppo Ilaria Goio che chiede al primo cittadino del capoluogo un «cambio di passo deciso», con «misure concrete e tempestive». Immediato l’intervento delle forze dell’ordine, che hanno arrestato il 27enne prima che potesse allontanarsi, a pochi metri di distanza dalla tabaccheria. Durante la perquisizione, i militari hanno trovato addosso all’aggressore alcuni capi di vestiario che risultano essere stati rubati il giorno prima sempre in via Manci. Al momento l’arrestato è in custodia, in attesa delle decisioni della magistratura.