Non ci sono sviluppi circa la morte improvvisa, nel primo pomeriggio di ieri, di Alessio Agostini, imprenditore di Andalo al centro dell'indagine cosiddetta "Sciabolata". Un'indagine che poche settimane fa ha scosso il Trentino con temi forti quali spaccio di droga e riciclaggio. Agostini aveva 42 anni ed stato trovato morto nella sua casa di via Suffragio a Trento, dove era agli arresti domiciliari. Questa mattina l'avvocato dell'uomo, Giuliano Valer, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali ma nelle ultime ore sono trapelate alcune sue affermazioni: ha parlato della preoccupazione di Agostini, della sua voglia però di collaborare con la giustizia e dell'immenso dolore della famiglia in questo momento. Tra le novità di questa giornata possiamo dire che dovrebbe essere stata convocata in Procura la compagna proprio di Agostini per dare la propria versione dei fatti.