Importanti novità e proroga al 30 luglio per l’accesso agli “aiuti nuova impresa”. L’intervento, finanziato con un plafond complessivo di 1,5 milioni di euro e un contributo massimo per ciascuna impresa pari a 60 mila euro, è gestito da Trentino Sviluppo per conto della Provincia autonoma di Trento. La misura consiste in un incentivo a fondo perduto per un valore fino a 60 mila euro a favore di neoimprenditori appartenenti ad una delle seguenti categorie alla data di presentazione della domanda: donne; giovani di età compresa tra 18 anni e 35 anni; persone in disoccupazione da almeno 6 mesi. Contrariamente a quanto previsto all’inizio, potranno fare domanda anche le imprese che adottano la contabilità semplificata e quelle che operano in regime forfettario. Introdotta, inoltre, la possibilità di richiedere il contributo per la formazione specifica sull’attività svolta, l’Iva indetraibile e i beni strumentali con un costo anche di importo inferiore a 516,46 euro e comunque di importo unitario pari o superiore ad euro 100. A partire dal 2015, le realtà sostenute dai bandi provinciali per la nuova impresa sono state 961. Il contributo sarà in funzione del punteggio attribuito alla proposta progettuale e parametrato sulla spesa ammissibile che dovrà essere compresa tra 10 mila e 100 mila euro. L'accesso al contributo è vincolato a una serie di obblighi che l'impresa richiedente dovrà rispettare per un periodo di almeno tre anni dalla data di completamento dell'iniziativa. Primo fra tutti, il mantenimento di sede e unità operativa attiva sul territorio provinciale e un percorso di formazione. Si potrà fare domanda caricando sulla piattaforma dedicata una scheda di progetto dell’iniziativa con il prospetto delle spese sostenute/programmate e il business plan entro le ore 15 del 30 luglio 2024.