Sabato 20 Dicembre - 17:15

La grande ricchezza dell’umanità sta nella solidarietà: il ristorante Sant’Ilario di Rovereto, da questo punto di vista, rinnova una tradizione ormai consolidata da 9 anni. L’ultimo sabato prima di Natale il locale apre le sue porte al pranzo solidale, con 105 posti a tavola e regali per i più piccoli, dedicato a chi non può permetterselo. Un’iniziativa nata dall’idea del titolare, Aurelio Caputo, che ha deciso di offrire un momento di condivisione e accoglienza. Un pranzo pensato in particolare per le mamme con i loro bambini, donne fragili e persone con disabilità. A sostenere il progetto sei realtà del territorio roveretano: Famiglia Materna, Punto d’Approdo, Amalia Guardini, Impronte, Casa Fiordaliso e l’associazione ABIO. Da due anni, proprio grazie alla collaborazione con ABIO, una parte dei regali donati dalla comunità viene distribuita anche nei reparti pediatrici degli ospedali di Trento e Rovereto. Numerosi i cittadini che contribuiscono donando giochi, libri e cibo, così come i volontari che, da anni, collaborano con entusiasmo all’iniziativa. Un esempio concreto di come la rete tra istituzioni, associazioni e privati possa rendere la città ancora più solidale.