Pronti per ritornare nell’800? A Trento arriva il grande classico natalizio de “Il Lago dei Cigni”, con la programmazione di danza 2024/25 curata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara. Sul calendario per lunedì 23 dicembre all’Auditorium Santa Chiara, il Balletto di Mosca è proposto in doppia replica: alle ore 17 e alle ore 21, con un’icona dei balletti classici ottocenteschi come Il Lago dei Cigni, una storia d’amore, tradimento e trionfo del bene sul male, pronta a deliziare nuovamente il pubblico, tra romanticismo e bellezza. La rappresentazione dei personaggi, in particolare nel confronto tra la purezza del Cigno Bianco e l’oscurità del Cigno Nero, richiede virtuosismo e un forte talento drammatico da parte dei ballerini solisti, culminante nei due "Grand Pas de Deux" nella seconda e nella terza scena. Un altro momento di forte impatto è senz’altro l’incantevole “Danza dei piccoli cigni”. Il prestigio senza tempo raggiunti da Il Lago dei cigni sono esaltati dalla musica ispiratrice di Pëtr Il’ič Čajkovskij e dalla grande inventiva ed espressività delle coreografie di Marius Petipa. La genialità del suo potenziale coreografico e artistico culmina nel tradurre la relazione tra il corpo umano e le movenze dei cigni. La messa in scena del Russian Classical Ballet riesce infine ad esaltarne la poesia romantica, presentando una produzione con sontuose scenografie, raffinati costumi e un cast guidato da stelle dello scenario internazionale del balletto.