
Tantissimi gli Alpini provenienti da varie sezioni radunatisi ad Albarè di Tenna dov'è stato inaugurato il "Bosco della Memoria"quasi 2 ettari di superficie, un progetto dell’Associazione Nazionale Alpini nato all’indomani della tempesta Vaia che ha richiesto oltre cinque anni di lavoro e che ha coinvolto 10 aziende trentine, il Corpo Forestale provinciale, il Comune di Tenna e la Provincia autonoma di Trento, oltre molti volontari alpini per più di 10.000 ore di lavoro. Oltre 200, infatti, le penne nere della sezione ANA di Trento che hanno collaborato al Bosco della Memoria, sinonimo di rinascita di un’area devastata da Vaia. Un luogo della memoria, laddove cento anni fa era stata ripiantata una pineta, all’indomani della Prima guerra mondiale. Un bosco destinato a diventare una località simbolica per tutto il Trentino.