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Alle 2 del mattino il via libera all’assestamento di bilancio

Sabato 26 Luglio - 07:29

La votazione che ha chiuso, di fatto, il Consiglio Provinciale è arrivata alle 1.45. 20 voti favorevoli, quelli della maggioranza e 13 i contrari, di minoranza. Pochi giorni, magari, rispetto a quanto visto in passato ma comunque intensi, fatti di emendamenti presentati e poi di dibattito dentro e fuori l’aula, con l’obiettivo di arrivare ad approvare la manovra di assestamento del bilancio che consente a chi governa di procedere e a chi fa da contraltare di portare a casa qualche battaglia. Tra gli accordi raggiunti fra governo ed opposizioni c’è l’incremento di 2 milioni di euro degli stanziamenti nei prossimi tre anni destinati al sostegno delle famiglie e della genitorialità, con l’impegno a valutare nelle prossime manovre di bilancio l’incremento di quanto detto anche per le annualità 2026 e 2027. E’ quanto le opposizioni hanno ottenuto come contropartita al via libera alla misura del bonus terzo figlio voluta dall’amministrazione Fugatti, sulla quale comunque la minoranza s’è detta in disaccordo. Approvato anche un emendamento di Walter Kaswalder per creare un fondo di garanzia che consenta di recuperare alloggi da destinare a lavoratori. Ok a 400.000 per progetti di inclusione nelle scuole d’infanzia. Bocciato invece un emendamento di Paolo Zanella che chiedeva di istituire borse di studio per infermieri. Tra le pieghe della manovra troviamo anche l’ok all’innalzamento da 2 a 3 chili i funghi che sarà d’ora in poi consentito raccogliere nei boschi del Trentino. L’ostruzionismo delle minoranze ha spinto il governo Fugatti a dire si allo stanziamento di 400 mila euro per l’emergenza umanitaria a Gaza. Infine approvata anche una risoluzione della maggioranza (che porta la firma di Mirko Bisesti), che impegna la Giunta ad attivarsi con politiche che favoriscano l’adeguamento dei salari e il diritto all’abitazione.

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