Chiudi

Anarchici, imbrattata la città

Domenica 03 Marzo - 18:27

In 300 a protestare con lo slogan “il tempo della sottomissione si fermi” si fa riferimento ai fatti di Gaza le bombolette spray degli anarchici hanno firmato il loro dissenso su molti muri della città, contro le banche “Assassini” si legge sulla filiale di Deutsche Bank in via San Pietro, stessa sentenza per Intensa San Paolo in via Modena tutti complici nelle vicende del conflitto così come l'università di Trento e le fondazioni ad essa collegata in primis la Fondazione Bruno Kessler, rea di collaborare con enti di ricerca israeliani. I manifesti del passaggio del corteo partito da via verdi, sono ancora visibili presso la Camera di Commercio e le poste centrali. Bersagliato anche lo stesso rettore dell’Università di Trento, Flavio Deflorian definito 'sionista' e 'complice del genocidio'. Ma i sovversivi del sistema non hanno risparmiato nemmeno il sindaco di Trento Franco Ianeselli preso di mira dopo la richiesta di voler "militarizzare la città" attraverso il progetto 'Strade Sicure', che prevede la presenza dell'Esercito nei centri storici. Oltre alle accuse personali, vi è anche un alto dissenso per il progetto che coinvolgeva il circuito di videosorveglianza recentemente stoppato dal garante della Privacy. Venerdì 15 marzo, in occasione del G7 dedicato alle nuove tecnologie, si preannunciano misure di sicurezza straordinarie.

La nostra Piattaforma multimediale

  • 27/04 ore: 06.36

RASSEGNA STAMPA TRENTINO

  • 27/04 ore: 05.43

RASSEGNA STAMPA TRENTINO

  • 26/04 ore: 19.01

VIAGGIARE IN TRENTINO - CANTIERI

  • 26/04 ore: 19.00

TELEGIORNALE TRENTINO - SERA

  • 26/04 ore: 17.29

METEO DELLA SERA

  • 26/04 ore: 17.12

TG MOCHENO - SIM TO EN BERSNTOL

  • 26/04 ore: 16.43

PEDIES

  • 26/04 ore: 11.55

TELEGIORNALE TRENTINO - POMERIGGIO

  • 26/04 ore: 10.58

METEO DEL POMERIGGIO

  • 26/04 ore: 10.35

VIAGGIARE IN TRENTINO - MATTINA