
Si attendono ancora i risultati dell'autopsia di Maria Antonietta Panico, la donna 42enne trovata senza vita nella sua abitazione in via Padova a Trento, nel quartiere Bolghera. Impegnata in politica dal 2018 alle elezioni provinciali, nel 2020 aveva replicato con la candidatura alle elezioni comunali di Trento sostenendo la candidatura a sindaco dell’attuale consigliere comunale Andrea Merler che ai nostri microfoni ha tratteggiato il carattere di Maria Antonietta Panico. " Era un’amica - dice Merler - "dal carattere grintoso e generoso, sempre disponibile seppur impegnata nel suo lavoro con il Patronato Caf si era messa in gioco per il Trentino candidandosi nel 2020 nella mia lista 'Trento Unita’. L'avevo incontrata nuovamente alcuni mesi fa e l'ho trovata più fragile e stanca”. La donna era conosciuta anche quale consulente per i patronati Caf, poi all’improvviso negli ultimi mesi avrebbe lasciato il lavoro. Una vita spezzata, trovata morta dall’ex marito nella sua casa di Trento riversa sul letto dove sono state ritrovate tracce di liquido biologico. Da un primo esame esterno del corpo, da parte del medico legale accorso sul posto, non sarebbero stati riscontrati segni evidenti di violenza. I vicini hanno però raccontato una possibile vita parallela, dichiarando di un andirivieni di gente poco raccomandabile, oltre a grida e litigi. Circostanze che complicano il quadro investigativo di Pm e carabinieri che indagano sul caso e che al momento non escludono alcuna ipotesi. Fondamentale per chiarire gli aspetti principali della vicenda, come causa di morte e tempi del decesso, saranno i risultati dell’autopsia in corso.