Riunione all’Apss per fare il punto sul 2023 e condividere linee strategiche future. La sanità trentina è alle prese con un obiettivo ambizioso: mantenere alti i livelli di servizio per i cittadini trentini e al contempo traghettare l’Azienda provinciale per i servizi sanitari verso la sua nuova realtà, quella di Azienda sanitaria universitaria. Centrale rimane la valorizzazione del personale.All’incontro con il direttore generale Antonio Ferro e l’assessore Mario Tonina, il Consiglio di direzione e i direttori dei dipartimenti tecnico-amministrativi e i dipendenti di Apss. Oltre alle attività ordinarie e alla nascita dell’Azienda sanitaria-universitaria integrata sono due le grandi sfide che la sanità trentina si troverà ad affrontare nel 2024. Si tratta della riorganizzazione di tutta l'attività territoriale, con l'implementazione del DM 77 e con le sue strutture e attività capillari in tutto il territorio provinciale, ad esempio ospedali di comunità, case della comunità, centrali operative territoriali, cure palliative e domiciliari, e le progettualità del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) per un'operazione di aggiornamento di tutte le infrastrutture edili, impiantistiche, sanitarie e digitali.