La scadenza sarebbe il prossimo 6 settembre, ma il sindaco di Trento Franco Ianeselli ha evidenziato che già entro il mese di agosto arriverà l’ordinanza con la quale il Comunque tenterà di individuare i proprietari delle aree inquinate all’ex Sloi. Difficile comunque che qualcuno, dopo il terribile incendio del 1978, decida di rispondere “presente”. L’Amministrazione comunale dunque valuta il cambio di passo e, in particolare, di procedere con l’esproprio.