Mercoledì 25 Giugno - 17:26

Un maxi finanziamento da quasi 900 milioni di euro a sostegno di lavoratori, famiglie e imprese. È quanto prevede la legge di assestamento del bilancio di previsione 2025-2027 della Provincia di Trento, presentato alle categorie economiche e ai sindacati dal presidente Maurizio Fugatti. La manovra incontra il favore del presidente dell’Associazione Artigiani di Trento, Andrea De Zordo, che tuttavia vorrebbe un maggior sostegno per le piccole e medie imprese del territorio. Come ad esempio, una misura collegata alla riduzione dell’Irap, l’imposta sulle attività produttive, in discesa dal 2,68 al 2 per cento, che secondo De Zordo andrà a vantaggio soprattutto delle grandi aziende. Convinto sì, ma non del tutto, anche il segretario generale della Cgil del Trentino, Andrea Grosselli, in primis sul sostegno alla natalità. Per Grosselli ok i 250 euro al mese per dieci anni a vantaggio delle famiglie che avranno un terzo figlio a partire dal primo gennaio 2026, ma per il sindacalista servono più incentivi anche per chi figli ne ha già o vuole averne. Restano infatti invariati i contributi per i nuclei familiari con uno o due figli a carico.