Bacino idrico artificiale, la costruzione di un nuovo impianto di risalita che colleghi Trento con il Bondone e l’incremento delle aree sciabili, queste le tematiche che hanno acceso un forte dibattito tra chi reputa questi progetti insostenibili e chi invece, come gli operatori del territorio li vede come soluzioni da adottare. Gli albergatori sostengono che un bacino idrico più grande e in quota permetterebbe di garantire un innevamento artificiale costante ma non solo.