Un lavoro di monitoraggio e confronto costante, per far sì che il grande cantiere del bypass ferroviario non impatti, o quantomeno lo faccia nel minor modo possibile, sulle vite dei cittadini. Lo ha ribadito l’ingegnere comunale Giuliano Franzoi, il quale ha sottolineato che controlli e valutazioni verranno costantemente effettuati anche sulle vibrazioni e sull’impatto dei lavori sull’ambiente esterno, comprese abitazioni e attività commerciali. Nel frattempo, il Comune di Trento ha informato che, nel prossimo mese di giugno, inizieranno anche le demolizioni e i lavori per deviare la Trento-Malè, con la costruzione di un binario provvisorio all’interno dell’ex Scalo Filzi, per mantenere attivo il servizio tutto il 2023 e buona parte del 2024.