
Un’estate segnata dalle morti in montagna. Questo pomeriggio l’ennesima vittima nell’alta val di Peio. L'allarme al 112 è arrivato poco prima delle 15. Un uomo di 65 anni sarebbe precipitato mentre stava affrontando il sentiero che sale al rifugio Vioz il più alto delle Alpi Orientali posto su un piccolo piano roccioso a quota 3535 metri. L’escursionista sarebbe precipitato nel vuoto, un volo di duecento metri, all'altezza del Dente del Vioz un poco sotto la cima. Sul luogo l'elicottero sanitario con il soccorso alpino, ma per l'uomo non c'era più niente da fare.