Giovedì 13 Novembre - 17:32

È arrivato il verdetto del Giudice Sportivo, chiamato a pronunciarsi sui recenti episodi che hanno scosso il calcio trentino. Nel campionato di Prima Categoria, il Gardolo perde la partita a tavolino e viene multato di 100 euro per aver abbandonato in anticipo il campo di gioco, in segno di solidarietà verso il proprio compagno, vittima di insulti a sfondo razziale. Squalifica di tredici giornate per il capitano dell’Alta Giudicarie, che si è rivolto al giocatore avversario con espressioni e gesti dall’inequivocabile contenuto discriminatorio. Due giornate di stop anche per giocatore del Gardolo, espulso per reazione. Pesanti sanzioni anche nei campionati giovanili. Tra gli Under 17, un anno di squalifica per il portiere del Solteri San Giorgio, che dopo aver subito il gol del 4 a 3 ha atterrato l’autore della rete colpendolo con diversi pugni al volto e alla testa. Sette giornate, anche, al capitano della Garibaldina Under 17 per aver reagito a uno spintone con un pugno in volto all’avversario. Un richiamo forte al rispetto e alla responsabilità, perché il calcio, a ogni livello, resti prima di tutto una lezione di sport e di civiltà.