Mercoledì 08 Gennaio - 17:37

Dopo un finale d’anno che rischiava di soffocare gli entusiasmi che si erano alimentati per buona parte dell’andata, il Trento ha risposto “presente” al suo immediato ritorno in campo, dopo le festività. Partita controllata dall’inizio alla fine, quella contro il Lecco il che non era affatto scontato ma soprattutto che ha riassegnato agli aquilotti quelle certezze nei propri mezzi. I punti ora sono 33, la posizione è la sesta a 3 lunghezze dal quarto posto ai piedi del podio dove oggi c’è l’Atalanta U23; quell’Atalanta che il Trento si prepara ad ospitare proprio sabato pomeriggio. Altra compagine non certo facile da affrontare, per qualità, per fisicità e concretezza: i bergamaschi vantano il miglior attacco del girone, in questo momento, con 42 reti segnate e in campo schierano il capocannoniere attuale Vanja Vlahovic che di gol che ne ha segnati 14. Il Trento può contare, dal canto suo, con l’eterno Samuel Di Carmine che il cartellino – come si dice – lo ha timbrato 11 volte fino ad oggi ponendolo proprio alle spalle del bomber atalantino. Mister Tabbiani non si fa intimorire e men che meno distrarre da un mese, questo di gennaio che – si sa – potrebbe portare in dote qualche cambiamento nello spogliatoio. Ma per tornare al discorso iniziale Tabbiani crede nei mezzi di questa squadra.