Arriva anche a Trento il percorso antiviolenza per uomini. “CambiaMenti” è il nome del progetto che si concretizzerà nel Centro Uomini Autori di Violenza, con quest’ultimo che avrà sede in via Verruca, grazie ad una collaborazione tra il Comune e la Circoscrizione Centro Storico Piedicastello. Per i prossimi nove anni dunque saranno assegnati all’Associazione Laica Famiglie in Difficoltà, nota semplicemente come Alfid, due locali al piano terra di un edificio proprio nel quartiere di Piedicastello, a fronte di un esborso economico puramente simbolico di appena 100 euro annui per le spese delle utenze. Dopo l’esperienza già attiva a Rovereto, dove Alfid gestisce un altro Centro in collaborazione con Fondazione Famiglia Materna, il servizio rappresenterà anche nel capoluogo un presidio all’interno del quale si lavorerà sulla prevenzione e sulla consapevolezza. Rivolto a uomini accusati o condannati per reati di violenza domestica o di genere, il percorso si strutturerà su due fasi: la prima con 2 colloqui individuali, 4 incontri di gruppo ed un ultimo colloquio di restituzione, la seconda con 24 incontri di gruppo ed un ultimo colloquio individuale.