Si avvicina un Capodanno da tutto esaurito per le montagne trentine, che si confermano tra le mete più ambite a livello nazionale per la settimana bianca. A testimoniare il grande afflusso di turisti ci sono i dati degli impiantisti e delle Aziende per il Turismo, che segnalano un incremento di presenze sulle piste, con una tendenza dei turisti esteri a spendere di più per le loro vacanze. Oltre alle piste da sci, il Trentino si anima anche con i suoi tradizionali eventi natalizi, che ogni anno attirano un numero crescente di visitatori. In vista del 31 dicembre, le città si preparano a festeggiare con eventi per tutti i gusti: dai mercatini che affollano le strade di turisti provenienti da tutta Italia, ai concerti all’Auditorium Santa Chiara di Trento e in piazza Duomo, fino allo spettacolo teatrale “Dove eravamo rimasti” al Teatro Sociale di Trento, con la Jazz Company diretta dal Maestro Gabriele Comeglio. Anche a Rovereto in Piazza dell’Urban City si attende la mezzanotte con musica e intrattenimento, grazie anche alla pista di pattinaggio su ghiaccio aperta fino alle 2:00 del mattino. La città della quercia, però, aspetterà l’inizio dell’anno in modo più silenzioso: la sindaca Giulia Robol ha firmato un’ordinanza che vieta l’utilizzo di botti e fuochi d’artificio. Un divieto adottato al fine di prevenire traumi o danni a persone e, soprattutto, agli animali.