Sentire la montagna senza distinzione in un ambiente inclusivo e accessibile a tutti: è questo l’obiettivo del Museo della Guerra Bianca di Vermiglio, che ha recentemente inaugurato una nuova sala sensoriale senza barriere. L’iniziativa, denominata “Cara Mamma”, offre alle persone con disabilità visive la possibilità di immedesimarsi nel ruolo di un soldato al fronte durante la Prima Guerra Mondiale, mentre scrive una lettera alla madre. Il progetto si inserisce nell’ambito di "Sentire la Montagna", grazie al quale le APT Val di Sole e Madonna di Campiglio si sono aggiudicate il bando provinciale “Trentino per tutti”, promosso dalla Provincia Autonoma di Trento. La Val di Sole da anni si batte per l’inclusività proponendo progetti senza barriere, come il film sonoro al Museo della Civiltà Solandra di Malè, a sua volta completamente accessibile a soggetti con disabilità motorie e visive. Queste iniziative dimostrano come il territorio stia percorrendo la strada dell’inclusività, creando spazi e opportunità di fruizione per tutte le persone. In questo modo, la storia e le tradizioni della montagna possono essere vissute da tutti, abbattendo le barriere fisiche e sensoriali. Il Museo della Guerra Bianca e gli altri progetti della Val di Sole rappresentano un esempio concreto di come la cultura possa e debba essere accessibile a tutti.