
Per la seconda volta, a prendersi la Panarotta è un siciliano. Dopo il successo dello scorso anno, di Luigi Fazzino, è ancora un siciliano a trionfare alla Levico Vetriolo Panarotta: si tratta di Franco Caruso, di Ragusa, che s’è imposto nella 23esima edizione della gara andata in scena sabato mattina. Lo scorso anno Fazzino arrivò per primo sulla Panarotta in 4’23” e 08, questa volta Caruso ha coperto in 3'39" e 44. Nella seconda manche il più veloce è stato il pilota trentino Diego Degasperi che ha impiegato 3'38"56, siglando il miglior tempo della giornata, ma insufficiente a conquistare il successo. Sul terzo gradino del podio un altro pilota trentino, Thomas Pedrini con il tempo di 3’44” e 20. Pedrini ha ricevuto il premio dedicato alla memoria di Francesco Pera, assegnato al primo classificato dei piloti del Triveneto, che avevano già ricevuto Diego Degasperi nel 2023 e Christian Merli nel 2024.