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Case di Comunità, De Pretis: “Entrata a regime graduale”

Venerdì 17 Ottobre - 10:04

Sarebbero 4 quelle quasi pronte a livello di edifici: Ala, Mezzolombardo, Malè e Sèn Jan. Tre quelle che apriranno entro fine anno, tra cui sicuramente Ala. Di più non si sbilanciano dall’APSS, anche se rassicurano sull’entrata a regime: entro il 2026 tutte e 14 le Case di Comunità del Trentino rappresenteranno i nuovi centri nevralgici della sanità trentina. Una novità che piace all’Ordine dei medici. Secondo Giovanni De Pretis, presidente dell'Ordine dei medici del Trentino, la discriminante per l’apertura vera e propria sarà la disponibilità di medici di base, il cui lavoro sarà il centro nevralgico delle Case. Nei nuovi contratti sarà obbligatorio il lavoro nelle Case di Comunità mentre per i medici già in attività la collaborazione sarà volontaria. La carenza andrà avanti ancora per alcuni anni: la soluzione è essere attrattivi

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