
Il tempo del commissariamento è finito. Ora si apre quello della ricostruzione, o meglio della riorganizzazione. Il Centro Servizi Culturali Santa Chiara punta alla formazione in tempi brevi di un nuovo Consiglio di amministrazione, con la pubblicazione del bando da parte della Provincia e l’intenzione di programmare al meglio le attività future. Il commissariamento risale allo scorso autunno ed è probabile che il nuovo Cda prenderà forma solo nei prossimi mesi. Quasi un anno di difficoltà dunque, ma ora l’obiettivo appunto quello di ripartire al più presto con una struttura solida. Una “stagione nuova”, come l’ha definita l’assessora provinciale Francesca Gerosa, che vedrà la formazione anche di due nuove aree: una dedicata a programmazione e promozione, dall’altra invece un comparto giuridico-amministrativo. E senza dimenticare altri temi che saranno centrali nel proseguo delle attività: la stabilizzazione dei lavoratori, per esempio, ma anche le rassicurazioni rispetto ad un clima di lavoro decisamente diverso rispetto a ciò che è stato nell’ultimo periodo. Vero è che ragionare sul futuro significa anche e soprattutto riaccendere i riflettori sulla Music Arena, tasto dolente che per i sindacati ha portato al tracollo dei conti. Cosa ne sarà del futuro del Centro Santa Chiara? Le risposte arriveranno a breve.