Non solo calcio, pallavolo e basket; in Trentino c’è anche il ciclismo a chiedere considerazione. La presentazione dei due nuovi grandi progetti sportivi sulle aree ex Italcementi e San Vicenzo non ha convinto per nulla la Federazione delle due ruote del Trentino. In una nota il presidente federale Renato Beber parla di un progetto, quello illustrato da Fugatti e Ianeselli che non risponderebbe alle proposte e alle esigenze del movimento del ciclismo trentino. Secondo Beber serve un centro federale in grado di accogliere i tanti ciclisti, soprattutto più giovani, che ancor oggi sono costretti ad allenarsi in strada; inoltre, secondo Beber, le opere presentate non avrebbero nulla a che vedere con l'appuntamento dei Super Mondiali di ciclismo del 2031. “Confidiamo – scrive la Federciclismo trentina - ci possa essere un ragionamento complessivo sulle strutture utili per dare prospettiva al movimento provinciale e avere la possibilità di indicare ipotesi diverse”.