Il nuovo «Codice degli sci», aggiornato con il Decreto Sport 2025, rinnova le 14 regole di condotta per garantire sicurezza e divertimento sulle piste. Le norme, come sottolineato da Amsi, l’Associazione Maestri di Sci Italiani, puntano soprattutto a educare i più giovani, ricordando che il rispetto è la base della convivenza in montagna. Tra le novità spicca l’obbligo del casco per tutti, valido dalla stagione 2025/2026 e pensato per ridurre infortuni e incidenti. Le regole richiamano alla gestione della velocità e alla scelta della direzione per evitare collisioni. Attenzione massima anche alle traiettorie e alle modalità corrette di sorpasso, lasciando sempre spazio a bordo pista. Vengono precisate le norme per attraversamenti e incroci, oltre all’obbligo di sostare solo in punti visibili e sicuri. È vietato camminare sulle piste, mentre resta imprescindibile rispettare tutta la segnaletica. Confermata l’assicurazione obbligatoria e il dovere di prestare soccorso in caso di incidente. Rigoroso anche il divieto di sciare in stato di ebbrezza o sotto effetto di sostanze. Previste inoltre tutele specifiche per sciatori con disabilità, ai quali garantire precedenza e spazio di manovra. Un vademecum che, grazie anche al lavoro dei maestri di sci, vuole rendere le piste più sicure per tutti.