
C’è anche una delegazione trentina tra i ventimila gli agricoltori della Coldiretti arrivati da tutta Italia oggi a Parma per difendere la salute di tutti i cittadini. Secondo un'indagine sette italiani su 10 si dichiarano contrari al consumo di carne, latte e altri cibi fatti in laboratorio, l'8% in più rispetto al 2023.Un grande corteo pacifico non di protesta, ma a difesa soprattutto delle nuove generazioni, ha raggiunto la sede dell’Efsa, l’Agenzia europea per la Sicurezza Alimentare incaricata di valutare l’immissione al consumo dei nuovi alimenti. "Coldiretti -afferma il presidente di Coldiretti Trentino Alto Adige Gianluca Barbacovi - è scesa in piazza per chiedere che vengano fatti studi medici clinici e preclinici, prima di dare il via libera ai nuovi cibi cellulari”