La sindaca Giulia Robol ha presentato oggi il nuovo piano finanziario 2024-2026 per il Comune di Rovereto, stabilendo un totale di 121 milioni 970 mila euro. Questo piano si distingue per un'allocazione di oltre 26 milioni di euro in progetti che rispondono alle attese della comunità. Istruzione, sociale, tecnologia, cultura, sport e famiglie. “Garantire la qualità dei servizi è la priorità” - queste le parole della sindaca Robol. In un contesto economico difficile per i Comuni, Rovereto è riuscita a identificare e utilizzare nuove fonti di finanziamento, tra cui il PNRR e fondi europei, consentendo così di mantenere invariate le aliquote IMIS a beneficio di famiglie e piccole imprese. Tra le iniziative principali finanziate da questo piano, in attesa di approvazione dal Consiglio comunale: il Polo scolastico all'Ex Alpe a Borgo Sacco, finanziato con 8 milioni 409 mila euro; la nuova mensa scolastica alle Damiano Chiesa, con un investimento di 1 milione e 800 mila euro; la realizzazione di un impianto indoor per l'atletica leggera allo Stadio Quercia, con oltre 10 milioni di euro; oltre al Polo della protezione civile e al nuovo centro di salute mentale. Il 2024 vedrà anche l'inizio dei lavori di riqualificazione della Stazione ferroviaria, un progetto green sostenuto da un finanziamento europeo di oltre 6 milioni di euro, che prevede anche la trasformazione del Bar Iris di proprietà comunale in una "biodiversity canteen", un innovativo laboratorio di cucina sostenibile e a km zero.