Rafforzare la competitività delle imprese associate attraverso costi dell'energia vantaggiosi: è l'obiettivo del Gruppo di acquisto energia di Confindustria Alto Adige che esiste ormai da 18 anni. L'assemblea generale del Gruppo di acquisto ha confermato Thomas Brandstätter come presidente per il periodo 2024-2028. Peter Rottensteiner è stato eletto vice-presidente. Gli ultimi quattro anni sono stati caratterizzati da enormi oscillazioni dei prezzi dell'energia elettrica, ha spiegato Brandstätter nella sua relazione. "Nel 2020, nel periodo Covid, con lo stop alle produzioni, i prezzi di energia elettrica e gas sono scesi. Con la guerra in Ucraina, sono saliti a livelli mai visti prima. Ancora adesso la volatilità è estrema. Grazie al nostro Gruppo di acquisto siamo riusciti ad attutire gli effetti dell'esplosione dei prezzi. Solo in questo modo le nostre imprese possono rimanere competitive a livello mondiale", ha affermato Brandstätter. Il direttore di Confindustria Alto Adige, Josef Negri, ha ribadito che le imprese in Italia sono costrette a sopportare costi energetici decisamente più alti rispetto ai concorrenti dei Paesi vicini: "È proprio in questo contesto che l'attività del Gruppo d'acquisto è stata sempre e rimane di importanza cruciale. Oltre all'aumento dell'efficienza energetica, tema fondamentale per tutte le imprese, tale azione contribuisce in modo significativo alla competitività delle nostre imprese". Le 63 imprese associate che fanno parte del Gruppo energia hanno tutte un consumo annuale di oltre 1 milione di kWh di energia elettrica e di oltre 100.000 mü di gas metano. Complessivamente acquistano circa 250 milioni di kWh di energia elettrica e circa 12 milioni di mü di gas metano.