La posizione della Federazione della Cooperazione è chiara: non è il singolo caso che può mettere in discussione l’intero modello cooperativo e la manifestazione dei sindacati in via Segantini è una provocazione inaccettabile. Il Presidente non nasconde di essere contrariato mentre dalla Federazione parte un appello ai sindacati: a tornare a fare ognuno il proprio mestiere. Il riferimento è al tavolo cui i sindacati non avrebbero voluto sedersi dopo la disdetta unilaterale del contratto per le Famiglie Cooperative. L’intenzione della Cooperazione è quella di legare il contratto integrativo provinciale ai bilanci dei singoli punti vendita. Ben 34 su 60 nel 2022 hanno chiuso in perdita e ogni anno intaccano il patrimonio: una situazione insostenibile. Intanto l’attesa è per domani, quando mentre in Cooperazione ci sarà l’Assemblea, in strada salirà la protesta