Prevenzione e contrasto della criminalità diffusa restano le priorità della Polizia di Stato a Bolzano. È quanto emerge dal bilancio annuale illustrato dal questore Giuseppe Ferrari. I servizi ad alto impatto e i controlli congiunti con le altre forze dell’ordine hanno contribuito, secondo la Questura, a migliorare la sicurezza in aree sensibili come il parco delle Religioni e piazza Erbe. Ora l’attenzione si concentra su piazza Domenicani, dove il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica ha approvato l’istituzione di un presidio fisso. Negli ultimi dodici mesi sono state registrate oltre 2.200 denunce e circa 300 arresti, in gran parte legati allo spaccio di droga: sequestrati più di 40 chili di stupefacenti, di cui 12 di cocaina. Sul fronte dell’immigrazione, le espulsioni sono state 133, con 51 rimpatri eseguiti. Massima attenzione anche alla violenza di genere, con 176 ammonimenti per stalking e casi di “codice rosso”. (Lorenzo Molinari)